CENTRALINA IDROELETTRICA DEL CINGLO

E’ ormai notizia, già data, che il Sindaco sembra abbia qualche responsabilità in merito alla mancata realizzazione, da parte del Comune di Pinzolo, della centralina idroelettrica in località Cinglo sul Sarca di Nambrone, realizzata invece da privati con rilevante pregiudizio economico per la comunità.I fatti sono noti e se ci saranno rilevi giuridici, sarà chi di dovere ad interessarsene, però quello che a noi compete, una volta acclarato i fatti, sono le valutazioni di tipo amministrativo, etico e morale, visto che, il Sindaco, sembra abbia avuto un comportamento che ha favorito l’acquisizione della concessione delle acque pubbliche da parte di privati (lui compreso), e che un collaboratore del suo studio si sia interessato delle procedure societarie.Per evitare ogni dubbio, bene avrebbe fatto il Sindaco ad attivare diligentemente quanto necessario per assicurare alla comunità questa fonte di benefici, ed a priori evitare ogni forma di coinvolgimento, partecipazione o contatto con le società e le persone che hanno acquisito tale concessione. In quanto, già solo questo, potrebbe portare ad una legittima richiesta di dimissioni, visto che "l'affare centralina" non è, e non può essere, una questione personale o privata di chi è Sindaco.Parimenti dicasi nei confronti di associazioni e società costituite per la gestione di strutture pubbliche, in quanto chi ha responsabilità amministrative in forma diretta o indotta bene farebbe ad astenersi dal inserire in detti organismi mogli, mariti ecc.Quello che però più sorprende, e non poco, è che gli amministratori di "parte” non prendano le dovute distanze censurando pubblicamente certi fatti e certi comportamenti.Quindi, non ci resta che lasciare alla sola componente di minoranza, in consiglio comunale ,il compito di essere vigili sul rispetto di quelle regole e quei principi, anche etici e morali, che devono essere alla base di una corretta amministrazione.